Pista d’atletica di Città di Castello, sette della sera, il vento ha ripulito il cielo dalle ultime nuvole, e per l’ora della partenza smette di tirare, 28 atleti seguono le ultime indicazioni dei giudici in attesa dello start della 5° “Staffetta MC”.
Ogni squadra ha elaborato un piano, una strategia, un metodo per cercare di primeggiare ed andare al riposo da vincenti.
Il risultato di questa pianificazione sono i sette atleti al via, sette samurai scelti per affrontare la prima delle otto frazioni che dovranno correre, verso la vittoria o un piazzamento comunque dignitoso.
Attendono lo start al km 0 di questa sfida Luca Martinelli, Lorenzo Comanducci, Azzedine Sakhi, Alessio Comanducci, Roberto Bartolini, Marco Scarabicchi e Stefano Rubellini Bartoccioni, e lo start arriva, per mano del giudice Giacomo Giorgi.

La squadra U picchia duro da subito, e Sakhi è il primo a portare il cambio volando in 1 ‘ e 07″, i compagni Cenciarini, Ricci e Capanni mantengono il ritmo forsennato impostato dal loro primo frazionista e sono al comando del primo giro, insegue a 5″ la squadra A, un team che vede protagonista un brillante Bandini che gira in 1′ e 06”, racchiuse in 17″ tutte le altre staffette.
Alla fine della seconda frazione la disposizione dei primi posti non cambia, U-A-O-Z, subito dietro c’è da registrare però l’ottimo giro di Lorenzo Comanducci (I) che sommato a quelli di Burani Bucci e Pascolini permette di scavalcare la squadra X.
Terzo passaggio e l’ordine resta immutato, una decisa Morbidelli, e i caparbi Manfucci e Aquilani tengono ancora in gara la squadra E, quella di Martinelli.
Occhineri, Granci, Scarabicchi e Bandini mantengono il terzo posto grazie alla loro determinazione, un secondo sulla squadra O.

Al quarto giro c’è l’attacco al podio da parte del team O però, Comanducci Pazzaglia, Gaioli e Bianconi corrono una parte centrale di gara tutta grinta e scavalcano la squadra A, la squadra Z continua correre con regolarità e mantiene distacchi minimi grazie a Borsi-Milli-Bartoccioni e soprattutto a un Luca Dini in crescendo.
Vecchini, Chiavini eBogliari non mollano un metro e controllano sia la squadra di Pascolini (I) di poco avanti e i diretti inseguitori dove Morbidelli non molla un metro e indica la strada ai suoi.

La situazione è stabile per ancora un giro, i fab four davanti oramai gestiscono la staffetta forti del vantaggio accumulato, circa mezzo minuto il distacco immagazzinato da Sakhi, Capanni, Ricci e Cenciarini, ma al sesto scoppia la corsa al podio, il cambio di passo di Milli e Borsi porta avanti di 23″ la squadra Z rispetto alla A, subito dietro di loro è lotta aperta tra I e X che passano allo stesso tempo, più staccato ma mai domo il team di Aquilani M.
Al settimo giro il sorpasso della squadra X (Bartolini, Chiavini, Bogliari e Vecchini) su un team A un po’ in affanno, Scarabicchi, Bandini, Occhineri e Granci mantengono comunque un discreto margine rispetto alla E di un Martinelli che si batte comunque come un leone.

Ultimo giro ed ultimi sforzi per il team U che chiude in 43’03” gli otto giri proposti, ma c’è anche la spettacolare rimonta degli Z-Boys, che sotto di 10″ al settimo giro non si accontentano del terzo posto, decidono di provarci scavando nelle forze e nella grinta residue, ed è così che Milli-Bartoccioni-Dini e Borsi scavalcano gli O composti da Comanducci A.-Pazzaglia-Gaioli e Bianconi.

Roberto Leonardi

QUESTA LA CLASSIFICA FINALE:

TEAM U 43’03”
TEAM Z 44’13”
TEAM O 44’52”
TEAM X 45’08”
TEAM I 45’20”
TEAM A 45’39”
TEAM E 46’29