Domenica 30 Novembre ben 15 atleti del Marathon Club Città di Castello hanno preso parte alla 25° edizione della Maratona di Firenze, gara sulla distanza classica dei 42 km e 195 metri tra le più belle d’Italia e che ha richiamato anche quest’ anno circa 4000 podisti provenienti da tutto il mondo, da sommare ai 4000 italiani, oltre 8000 podisti per nulla intimoriti dalle non favorevoli condizioni atmosferiche.
Come da tradizione il via è stato dato nel panoramico Piazzale Michelangiolo, dopo un breve tratto in pianura i maratoneti hanno percorso la discesa che conduce a Porta Romana, poi via verso Piazza Pitti e sul lungo Arno fino al 17° km, un giro vicino allo stadio Artemio Franchi per rientrare nel centro storico circa al 25° km ed uscirne al 30° per percorrere andata e ritorno per 7 km il Parco delle Cascine, intorno al 39° km il ritorno nel centro e il meritato arrivo tra la folla di Piazza Santa Croce.
Il migliore del gruppo tifernate è risultato Andrea Zucchini che ha chiuso in 2h e 59’ sfiorando di poco il proprio primato personale, poco dietro di lui, con 3h e 10’ sono arrivati Alessio Comanducci e il presidente Luca Martinelli, per quest’ ultimo si tratta della 20° presenza consecutiva a questa maratona, bravi anche Massimilano Fiorucci ed Enrica Gambarelli, al traguardo in 3h e 16’ il primo e in 3h e 54 ‘ la seconda, entrambi hanno migliorato il proprio tempo.
Ottime prove per gli esordienti sulla distanza, tutti e tre infatti sono riusciti a restare sotto il celebre “muro” delle quattro ore, per giunta al primo colpo e in una gara non facile ; Angelo Cesari ha appunto terminato in 3h e 35’, Katia Alcherigi in 3h e 54’ e Lorenzo Casacci in 3 h e 58’.
Questi tutti i partecipanti: Umberto Vincenti, Rossano Pesce, Federico Lucaccioni, Piero Giannini, Lorenzo Casacci, Giuliano Giorgi, Katia Alcherigi, Enrica Gambarelli, Angelo Cesari, Massimiliano Fiorucci, Luca Martinelli, Alessio Comanducci, Andrea Zucchini e Nadio Procacci della Podistica Lama in trasferta con gli amici del Marathon, inoltre Massimiliano Falleri e Mauro Cardinali su richiesta dell’ organizzazione hanno svolto il compito di pace-maker, ovvero quei podisti riconoscibili da palloncini e completi diversi che accompagnano al traguardo corridori meno esperti in base a dei tempi prestabiliti, 3h e 15’ nel loro caso.
Leonardi Roberto