La Maratona più celebre raccontata da Silvia Signorelli, una nostra compagna di squadra che ha corso l’ultima edizione!
Quest’anno la maratona di New York ha visto alla partenza cinque rappresentanti del Marathon Club Città di Castello.
Sicuramente non quelli con maggiore esperienza o quelli con i migliori tempi, ma la corsa è una passione per noi e correre la maratona di New York è sempre stato il nostro sogno ! I componenti del running team: Riccardo Bucci, Borsi Lucia, Federica Casagrande Contardi, Paolo Pellegrini e la sottoscritta Silvia Signorelli.
Un sogno che si è realizzato la
mattina del 5 novembre!
Per me New York è la città del cuore, l’ho visitata tante volte e qui ho vissuto tanti momenti significativi … dalla mia luna di miele , alle feste di Natale , alle vacanze con la famiglia;insomma questa città mi affascina e mi appartiene! Quindi per me era ovvio provare anche questa esperienza LA MARATONA. L’emozione comincia il venerdì 3 novembre con il ritiro dei pettorali… solo circa 52000 iscritti!!! Organizzazione perfetta, tanto merchandising, gente che già ti incita e ti fa sorridere perché tutti sono molto motivati! Ma è la mattina del 5 novembre alle ore 4,45 a.m. che comincia il nostro viaggio… ci alziamo e ci prepariamo e scendiamo con il gruppo , con gli amici e si parte per Battery Park , dove migliaia di persone ,come uno storno ,si dirigono tutte verso la stessa direzione il battello!Saliti sul battello veniamo scortati ( in modo letterale ) fino a Staten Island e poi da Staten Island fino al nostro villaggio al corral green! Due ore dentro questo village ad aspettare , si prende un caffè, un integratore, si fanno le foto ( anche con qualche italiano) e il tempo passa… sono quasi le 10,15 si sta per partire. Raggiungiamo il gate di partenza .. inno americano… pronti ,partenza ,via!! Si parte ( io e mio marito Paolo insieme )con le gambe che hanno voglia di andare ( ferme da qualche giorno) siamo sul Verrazzano Bridge , il ponte è lungo ed in salita per il primo tratto e cosa ancora più importante si vede Manhattan lontana con i suoi grattacieli, con la Freedom Tower che sembra dire ‘ freedom of running’ … ed è bellissimo essere davvero qui, correre qui, i cinque distretti uno dopo l’altro ! Brooklyn e la sua gente sono meravigliosi, il tifo , le parole che senti ti gratificano ti fanno andare avanti ! Si corre in un percorso fatto di saliscendi, ma si corre con il sorriso e alcune volte io e mio marito ci teniamo la mano !! Poi arriva il Queensboro Bridge e li rallenti e le gambe cominciamo a farti male ed anche quel dolore al ginocchio che tanto temevi eccolo arriva. Ma si riparte con la gente che continua a dirti ‘ you are my hero’ ‘ sei il mio eroe ‘ e allora si continua, si stringono i denti e si va avanti fino ad arrivare a Central Park ! E allora lo sai che ci sei quasi, perché quando entri nel Parco si è quasi arrivati! Si corre, in mezzo sempre a tanta gente, così tanta che qualche volta si devono schivare le persone. Ma arrivi a Columbus Circle e la meta è vicina , la gente è sempre lì , anche se sta piovendo, la musica c’è e c’è anche l’arrivo! Ed allora si taglia quel sospirato e sudato traguardo insieme!! E ci si abbraccia, perché l’impresa è grandiosa e chi ha corso una maratona lo sa! I complimenti vanno a mio marito Paolo per aver corso la sua prima maratona, con tanto entusiasmo e determinazione. A Lucia e Riccardo per aver fatto , anche loro insieme, un ottimo tempo con condizioni meteo fastidiose e un percorso non facile. E a Federica per aver corso anche questa sua seconda edizione della maratona di Ny, tutta sola: amica la tua convinzione è ammirevole! Concludo dicendo che nella maratona di New York la differenza la fa la gente … il tifo !! Se fare una maratona è un emozione , correre la Tcs marathon è davvero un esperienza unica! Anche questa volta New York non mi ha delusa … per questo per me questa è LA maratona!
Silvia Signorelli