Ben sei gli atleti Marathon impegnati alla Verona Marathon svoltasi domenica mattina. Bello e suggestivo il percorso di questa gara: dopo la partenza in Piazza Bra, gli atleti hanno infatti attraversato gli storici Portoni della Bra per continuare lungo Corso Porta Nuova fino alla Porta Sanmicheliana, il lungo elenco dei luoghi e monumenti toccati dalla gara includeva le mura veneziane, Porta Palio, Castel Vecchio, Corso Cavour, l’Arco dei Gavi, le chiese di San Lorenzo e dei Santi Apostoli, Porta Borsari, Lungadige Campagnola, Piazza Arsenale, la località di Parona e la Valpolicella – in particolare nella località di Arbizzano del comune di Negrar, Ponte Catena, Porta Borsari, Piazza Corrubbio fino a Piazza San Zeno, il quartiere di Chievo e quello di Borgo Trento, Piazza Erbe, il quartiere di Veronetta, Porta Vescovo, Stradone Maffei con l’originale chiesa di San Fermo ed infine l’Arena, ultimo baluardo prima della linea di arrivo sul Liston di Piazza Bra, davan’ti al monumento equestre di Vittorio Emanuele II. (Dettagli dal sito della gara).
Il primo dei nostri a tagliare il traguardo è stato Sauro Manfucci in 3h e 42′, poco dietro Francesca Migliorati in 3h e 47′, buone prove anche per Eleonora Trevinati (4h e 26′) e per Francesca Boriosi, Federica Contardi Casagrande e Silvia Signorelli, all’arrivo tutte insieme in 5h e 28′, sceglie la distanza della mezza maratona Roberto Pazzaglia, il quale, reduce
dalle fatiche di New York (Corsa insieme al figlio Andrea) chiude in 1h e 45′.
A Perugia, in occasione dei 10 km proposti dalla Straperugia corrono Patrizia Lacrimini che si piazza prima di categoria, Paola Occhineri, Stefania Capaci, Riccardo Ricciarelli, Luca Bogliari, Mirko Ricci, Giancarlo Nardi e Roberto Leonardi.
In occasione di questa gara si sono svolte anche le premiazioni del circuito Avis Tosco-umbro, dove si sono distinti Patrizia Lacrimini e Riccardo Ricciarelli, entrambi quarti assoluti e primi delle rispettive categorie.
Roberto Leonardi